Bentornati a Giochetti, dove lo spirito natalizio non ha le idee molto chiare: negli episodi precedenti le fiabe si sono rivelate storie cupe e crudeli e abbiamo parlato di gorilla. Ora vi chiederete: siamo praticamente arrivati alla vigilia, almeno questa volta ce la faremo a coglierne lo spirito? Mmmh, non ne sono così sicuro. Dipende tutto dallo spirito che avete in mente voi. Se parliamo di menomazioni? Che ve ne pare? No, eh? Be’, io ci ho provato.
Prima di continuare un annuncio di servizio. Giochetti non va in ferie, ma per le prossime uscite, del 27 dicembre e del 3 gennaio, proveremo, se tutto va secondo i piani, un nuovo formato: le pillole. Perché avremo mangiato così tanto che più di una pillola non si può digerire. Poi torneremo al vecchio stile che ormai ci piace al punto da non poterne più fare a meno. Buona lettura!
Alessandro di Antiochia (130 a.C. circa) Venere di Milo [Scultura] [Marmo] [202 cm di altezza] Museo del Louvre, Parigi
Considerata una delle statue più belle dell’antica Grecia, la Venere di Milo è stata ritrovata da un agricoltore in un giorno d’aprile del 1820 sull’isola di (non l’avreste mai detto) Milo e portata in Francia l’anno successivo. Da allora è stata una fonte di grande ispirazione artistica. Qualcuno sostiene che la sua grande fama dipenda anche da come i francesi ne hanno esaltato il valore, sta di fatto che ormai è talmente importante e conosciuta che hanno addirittura messo un cartello nel luogo in cui è stata ritrovata. Un po’ triste, ma meglio di niente:
Tra le tante opere che hanno citato la Venere di Milo mi piace condividerne una cinematografica:
Si tratta di una scena del film The Dreamers (che qui vedete nella versione censurata, perché mostrare un seno nudo su internet è diventato difficile, a meno che non si abbiano più di duemila anni e si sia fatti di marmo) in questa scena, dicevo, il regista Bernardo Bertolucci ridà vita alla figura della Venere grazie allo sfondo buio e ai guanti di velluto nero indossati da Eva Green .
Bernardo Bertolucci (2003) The Dreamers - I sognatori [The Dreamers] [Opera audiovisiva] [Drammatico] [109 min.] Jeremy Thomas
Severed inizia con un dramma: la casa sottosopra e la protagonista priva di un arto che si guarda allo specchio. Della sua famiglia non c’è traccia.
Sasha inizia l’esplorazione di uno strano mondo dai colori psichedelici, alla ricerca dei suoi familiari e, forse, anche del suo arto reciso. Decisa a vendicare il dolore subito (e a scoprire la verità su quanto accaduto), saranno i nemici incontrati sul suo cammino a doverla temere.
I mostri che popolano questo strano mondo non avranno vita facile. Durante gli scontri Sasha indebolirà per prima cosa le loro difese per poi tagliare loro gli arti o altri pezzi del corpo. Non è solo un gesto di vendetta. Ogni parte verrà utilizzata come materiale per accrescere il proprio potere. Sasha non ha subìto la sua menomazione: proprio come la Venere di Milo dalla perdita è nata parte della sua forza.
DrinkBox Studios (2016) Severed [Videogioco] [Action-rpg] [Download digitale] [5½ h.] (iOS) [PlayStation Vita, Wii U, Nintendo 3DS, Nintendo Switch] DrinkBox Studios
Sportello informazioni
Severed sembra nato per essere giocato su un tablet. Volete mettere il gusto di tagliare passando le dita sullo schermo? Esiste per iOS ma ancora non c’è una conversione per Android.
Consoliamoci con questo concept video di Severed. Cos’è? Per spiegarlo si potrebbe dire che è un incrocio tra un video musicale e un trailer di un film, però ispirato a un videogioco. Chiaro no?
Nell’isola di Milo è stata ritrovata anche una statua maschile molto conosciuta: il Kouros di Melos. La sua fama però non si avvicina neanche lontanamente a quella della Venere di Milo. Se vi state chiedendo il perché potreste trovare una parziale spiegazione nell’espressione beota della foto qui sotto.
…e niente gli dai un dito e si prend…..
A questo punto siamo curiosi delle pillole! Anche se sì, questo stile ci piace e non ne possiamo fare a meno (uso il plurale perchè parlo a nome di tutti i subscribers, non perchè sia impazzito o abbia plurime personalità)