Bentornati a Giochetti, la guida turistica per curiosi che questa settimana entra in contatto con l’universo. Che sia forse un modo per omaggiare Douglas Adams e la sua Guida galattica per autostoppisti? Forse. Oppure è un’idea dell’ultimo secondo che è finita qua nell’introduzione. Io darei più credito alla seconda opzione. In ogni caso, che siate terrestri o alieni, cercate di restare sul vostro pianeta (e di trattarlo bene, se possibile) perché come vedremo nell’episodio di oggi giocare fuori casa è molto più complicato. Buona lettura!
E.T. l’extra-terrestre (che come nome non è proprio il massimo, è come se voi finiste su Marte e i residenti vi chiamassero E.M. l’extra-marziano) va sulla Terra, in gita con i suoi simili, a raccogliere funghi, ma per un contrattempo perde la navetta di ritorno.
La sua somiglianza con un pupazzetto rugoso lontano parente di una tartaruga non aiuta la sua integrazione, ma fa felice il dipartimento merchandising.
Tra avventure incredibili e qualche potere misterioso (che però non lo ha aiutato a prendere la navetta di ritorno in orario) E.T. riesce a superare tutte le difficoltà che gli si parano davanti grazie al suo nuovo amico:
Steven Spielberg (1982) E.T. l'extra-terrestre [E.T. the Extra-Terrestrial] [Opera audiovisiva] [Fantascienza] [114 min.] Universal Pictures
Lo scienziato protagonista di Another World sta eseguendo un esperimento con un acceleratore di particelle durante una notte di lampi e fulmini. Cosa potrà mai andare storto?
Una volta teletrasportato involontariamente su un altro pianeta bisogna dargli atto che avrà anche la prontezza d’animo di tentare un approccio amichevole. Purtroppo senza grande successo, come si può vedere dalle immagini seguenti:
L’amicizia che desiderava la troverà rinchiuso nella gabbia. Infatti, nonostante tutte le assurde situazioni in cui ci si verrà a trovare:
Sarà il compagno di prigionia a tirarlo spesso fuori dai guai, in un aiuto reciproco che arriverà fino alla fine del gioco.
Questa è una versione di Another World uscita per il ventesimo anniversario del gioco. Ha una grafica rivista e migliorata, ma ha anche una particolarità che farà felici i nostalgici che all’epoca hanno giocato la versione per Amiga 500. Basterà premere un tasto, durante tutto l’arco del gioco, per poter passare dalla grafica moderna a quella originale. Ecco un esempio:
Éric Chahi (2018) [1991] Another World (20th Anniversary Edition) [Videogioco] [Platform] [Download digitale] [2½ h.] (Nintendo Switch) [Android, macOS, iOS, PlayStation 3/4/5, Windows, Xbox One/Series X/S] Delphine Software International
Sportello informazioni
Di Another World parla anche l’Enciclopedia dei videogiochi in una delle prime puntate del loro podcast. L’Enciclopedia è un progetto bellissimo, qui trovate la loro pagina Instagram.
Spielberg ha stuoli di fan, ma esiste anche chi lo definisce un bravo regista sopravvalutato. Eppure c’è un campo in cui mette tutti d’accordo: E.T. l’extra-terrestre è costato 10 milioni e mezzo, e nel solo botteghino USA ne ha incassati 359. Considerando tutte le riedizioni e il mercato mondiale saliamo a oltre 792 milioni. (fonte)
Online c’è un bel video comparativo tra la versione del film uscita per il ventesimo anniversario (come Another World, neanche a farlo apposta) e l’originale. Scopriamo in questo modo che i fucili a pompa della polizia sono diventati walkie talkie e che E.T. si è rifatto il naso (foto sotto). Lo potete vedere qui.